L’ortodonzia invisibile consente di trattare in modo efficace e senza impatto estetico le anomalie legate al posizionamento dei denti. Se un tempo gli apparecchi ortodontici richiedevano l’applicazione di scomode piastrine e antiestetici fili metallici, oggi, grazie all’innovativa tecnica del filo linguale, è possibile ottenere il perfetto allineamento dei denti e un sorriso smagliante risolvendo ogni problema estetico! I problemi che possono portare alla necessità di indossare un apparecchio ortodontico sono spesso non solo estetici, ma soprattutto funzionali: attengono ciò al corretto funzionamento dei denti.
Ecco alcuni dei principali:
  • Sovramorso: la struttura superiore dell’arcata si presenta eccessivamente sporgente e non consente la corretta chiusura della bocca;
  • Bruxismo: quando si registra la frequente e anomala abitudine a digrignare e serrare i denti, specialmente durante le ore di sonno;
  • Diastema: l’ampiezza della classica fessura tra gli incisivi superiori risulta eccessiva. È opinione di numerosi dentisti che la formazione di questo difetto sia legata ad un cattivo uso del ciuccio o del dito in bocca da parte dell’infante;
  • Denti scheggiati oppure cresciuti in modo irregolare: problematiche di varia tipologia legate per lo più ad un trauma o una caduta che determinano una crescita o uno sviluppo non idoneo dei denti.

In questi casi indossare un apparecchio ortodontico rappresenta una vera e propria necessità da fronteggiare anche in età adulta.

Gli impianti ortodontici invisibili, poco invasivi e comodi da indossare, sono disponibili sia fissi che mobili, e rappresentano un ottimo compromesso per chi cerca un apparecchio che permetta di mostrare la propria dentatura in piena libertà, correggendo efficacemente le problematiche per cui è stato applicato.

L’implantologia computerizzata è uno dei maggiori traguardi della moderna odontoiatria e l’ultima frontiera tecnologica nel campo della riabilitazione implantare. L’inserzione dell’impianto endosseo avviene senza incidere la gengiva, riducendo drasticamente traumi, sanguinamento e margini di errore.

L’intervento viene pianificato a seguito di un approfondito colloquio con il paziente e della valutazione della sua casistica in seguito ad alcuni esami diagnostici (acquisizione dell’impronta ottica e di Cone Beam 3D).

Attraverso un software dedicato, gli esami svolti vengono sovrapposti al fine di creare una mascherina chirurgica per l’inserimento degli impianti. Considerando l’elevata precisione di questa tecnologia e la conseguente riduzione del margine di errore, nella grande maggioranza dei casi è possibile l’ inserimento immediato della protesi: senza tagli, senza punti di sutura, senza dolore!

Anche il post-operatorio risulta meno gravoso: si riducono il gonfiore e i tempi di ripresa.

Vantaggi:

  • riduzione di tempi e dolore
  • possibilità di ottenere una protesi fissa in 24 ore
  • possibilità di applicazione a persone molto anziane con poco osso residuo, o in trattamento antiaggregante
  • miglioramento dell’esperienza dei pazienti.

La tecnologia digitale ha rivoluzionato il settore dentale grazie alla precisione diagnostica e la velocità di realizzazione dei restauri.

Nel nostro studio, da sempre attento agli aggiornamenti e all’adozione delle più moderne metodiche operative in campo odontoiatrico, la sostituzione delle impronte convenzionali con quelle digitali è stata avviata nel 2013. Nel 2017 ci siamo dotati di un secondo scanner più evoluto .

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